Ogni creatura ha bisogno di acqua. Anche i nostri alberi urbani. I loro bisogni non sono sempre gli stessi. Se un albero ha bisogno di più o meno acqua dipende, tra le altre cose, dalla sua posizione, dalla sua età e dal meteo. Ecco perché abbiamo sviluppato un nuovo modulo che aiuta le città a pianificare l’irrigazione in modo ottimale. Ecco come funziona: prima di tutto, consideriamo i dati meteorologici passati e 72 ore di previsioni, per calcolare l’acqua disponibile attraverso le precipitazioni e l’acqua sottratta attraverso l’evaporazione e la traspirazione. Grazie alla ricerca condotta dall’Università di Milano nel progetto, possiamo calcolare per ogni albero quanta acqua trasporta a seconda della temperatura, della radiazione solare e dell’età dell’albero. Poiché ogni albero del progetto è inventariato all’interno della piattaforma GreenSpaces (conosciamo specie, età, luogo di crescita), è possibile determinare quando ha bisogno di essere innaffiato. I giardinieri ricevono un avviso in due fasi sulla loro domanda: irrigazione raccomandata o irrigazione urgente. Le condizioni meteorologiche nei successivi tre giorni sono considerate: se è prevista pioggia gli avvisi vengono automaticamente cambiati. Quando i giardinieri escono per irrigare, registrano la quantità di acqua usata e il sistema considera queste informazioni per calcolare quando l’albero ha bisogno di nuovo di acqua.

Questo nuovo modulo ha i seguenti vantaggi per le città: In primo luogo, il lavoro dei giardinieri è meglio pianificato perché gli alberi non vengono innaffiati se piove subito dopo. In secondo luogo, va sottolineato che soprattutto gli alberi giovani e appena piantati sono molto vulnerabili alla siccità. Il nuovo strumento migliora le loro possibilità di sopravvivenza e assicura la loro salute. In terzo luogo, il rendimento degli alberi come condizionatori d’aria negli spazi pubblici può essere aumentato se diamo loro l’acqua di cui hanno idealmente bisogno.